Francisco Goya – Alla va eso

Fancisco Goya – Alla va eso 1799

Acquaforte, acquatinta e puntasecca, mm 306×201. Stato: III/III quinta edizione di 12

Ottima impressione di questo soggetto facente parte della serie dei Capricci, composta da 80 incisioni. Prova nella quinta edizione di dodici stampata tra il 1881 e il 1886 dalla Real Academia in 210 esemplari.
I Caprichos sono concepiti come una satira per combattere i vizi degli uomini e le assurdità del comportamento umano. Questa stampa corrisponde al gruppo tematico “Sogni e streghe”. Goya affronta questo argomento attraverso la rappresentazione del volo stregonesco. Questo Capricho, come la maggior parte delle altre stampe con scene di stregoneria, contiene allusioni satiriche contro la Chiesa, i suoi dogmi, i suoi misteri e soprattutto contro gli ordini religiosi. Goya condanna quindi i vizi radicati nella società, e in particolare nel clero, come la vanità, la golosità, la pigrizia, la lussuria o l’avarizia. Infine, altri Caprichos rivelano la protesta contro gli abusi del potere: l’Inquisizione, l’arroganza delle classi dirigenti, lo sfruttamento del popolo e le ingiustizie della legge.

Bibl: Harris 101
Euro: 550